L’idea alla base del nostro progetto è quella di realizzare una produzione di vitigni internazionali di altissima qualità in un territorio estremamente vocato per la viticoltura.
I Vigneti
In tempi recenti, da una idea romantica ispirata alla valorizzazione di queste terre, nasce il progetto enologico Tenuta Villa Rovere
Una piccola vigna per raccontare la storia di famiglia, utilizzando uve internazionali, per la produzione di vini distinti, sapidi, freschi e leggeri grazie alle caratteristiche di questo terroir.
Proprio in Via delle Vigne, con i primi 3 ettari
di impianti nel 2004 con uve a bacca rossa,
quali Cabernet Sauvignon, Merlot e Shiraz, e
con ulteriori 4 ettari impiantati a Sauvignon
Blanc, inizia il progetto Tenuta Villa Rovere.
Un clos naturale racchiuso tra il fiume Montone e il Canale dei Mulini, su terreni franco limosi, fatti di sabbie ricche di silicio e ciottoli, dallo scheletro austero, sottile, delimitati da alberi ad alto fusto. Un terroir che rende difficile e sofferta la crescita della vigna, e che al contempo consente la nascita di vini unici e distintivi. Un microclima pedecollinare che trasferisce sentori particolari alle uve di Sauvignon, Merlot, Shiraz e Cabernet Sauvignon che lì trovano dimora. Una scelta controcorrente, quella dei vitigni internazionali, voluta dalla proprietà.
Di recente inserimento in gamma un sangiovese superiore riserva che uscira’ nel 2024 e ottenuto con uve provenienti da una vigna di oltre 30 anni di vita che giace su terreni ricchi di argille blu a 300 mt di altitudine, situata nella zona piu’ pregiata per il sangioivese di romagna, la sotto zona Predappio Alta.
Si sviluppa una vigna moderna, allevata a Cordone Speronato per i Rossi e a Guyot per i Bianchi, con una densità di 4.500 ceppi per ettaro, perfettamente orientata Nord/Sud.
Un laghetto sito al centro della vigna consente di mantenere una spiccata biodiversità, e le viti beneficiano di un clima sub-continentale e di una leggera influenza del mare Adriatico che dista solo 30 km a nord/est.